Riconfermato il premio Tre Rotelle della guida Pizzerie D’Italia 2024 

Per il quinto anno consecutivo, la prestigiosa testata enogastronomica Gambero Rosso assegna a Forno Brisa il premio Tre Rotelle della guida Pizzerie D’Italia 2024: l’unico in tutta Bologna. Riconoscimento più che meritato per la costante ricerca della realtà bolognese nel mondo della pizza romana. A partire dall’utilizzo di sole farine biologiche e di filiera, passando per la selezione e la stagionalità degli ingredienti, per lo più vegetali e di produttori locali, fino allo studio dei valori nutrizionali per una pizza sana, oltre che giusta, grazie alla collaborazione con il nutrizionista Ferdinando Giannone.

La motivazione espressa dal Gambero Rosso

IL PIZZAIOLO
​Più che di singoli con il Forno Brisa ha senso parlare di un progetto collettivo che, certamente, parte con l'idea e l'intraprendenza di Pasquale Polito e Davide Sarti, ma negli anni ha definito un concept virtuoso sia nella qualità del cibo che nell'ambiente di lavoro. Nahid Hossain è uno dei punti fermi del settore pizza.

LA PIZZERIA
​​"Crediamo nella sostenibilità agricola, sociale, economica e nutrizionale". La filosofia di questo progetto aziendale guida anche la preparazione dell'ottima pizza in teglia alla romana. Molto attenta la selezione di farine e topping che garantisce una buona qualità. Tante le varianti, in continua rotazione in base a stagione e disponibilità. L'impasto si distingue per una piacevole croccantezza pur rimanendo morbida nel suo insieme, grazie all'azzeccato mix di farine semintegrali. Interessanti la Stracciatella e Alici (pomodoro pera d'Abruzzo, stracciatella di burrata, alici e origano) oppure la zucca, cavolo nero e ricotta di nocciole vegan.

Il nuovo lab in Bolognina

Forno Brisa annuncia che a novembre sarà ufficialmente operativo il nuovo laboratorio, nell’affezionato quartiere di Bolognina (dove si trova l’attuale laboratorio, che verrà in seguito rinnovato e destinato alla area pasticceria e cioccolateria). Un progetto curato dallo studio Riccardo Bandera nel quale ampio spazio è stato riservato anche per le aree di svago e la socialità. Le innovazioni in campo sono numerose: l’area di produzione è stata pensata anche per accogliere il pubblico durante le visite attraverso specifici itinerari che mostrano il processo di panificazione e prevede una vera e propria serra con piante tropicali.

Il nuovo spazio conta 350mq: un ampliamento notevole che consentirà l’introduzione di nuovi e ulteriori macchinari per agevolare il lavoro, con l’obiettivo di crescere gradualmente, aumentare il benessere di chi ci lavora e cogliere nuove opportunità.