Forno Brisa premiato per il quinto anno consecutivo con i Tre Pani dal Gambero Rosso

Forno Brisa si amplia e insieme al team cresce anche la qualità di ciascun prodotto offerto. A decretarlo è stato oggi il Gambero Rosso che, per la quinta volta, ha premiato il noto forno bolognese con il massimo riconoscimento dedicato al pane, nella Guida Pani&Panettieri d’Italia 2025, oltre alle Tre Rotelle per la pizza in teglia e i Tre Chicchi per il caffè. Non solo, i Brisa stanno lavorando a ben due nuove aperture che si aggiungeranno ai cinque punti vendita già attivi a Bologna: una in centro a San Lazzaro che sarà operativa a partire da settembre e una in zona stadio a Bologna che inaugurerà con l’inizio del nuovo anno. Procedono, inoltre, i progetti per la realizzazione di un’academy per fare formazione, l’ampliamento della roastery e della cioccolateria e la costruzione del Mulino in Abruzzo.

“Dopo diversi anni è sempre una gioia per noi salire su questo palco insieme a tante altre eccellenze italiane e ritirare questo importante premio che riconosce il nostro lavoro fatto di studio, ricerca e gioco di squadra.” - esordisce il responsabile della produzione, Riccardo Orlandi. “In qualità di capitano del laboratorio sono orgoglioso di portare avanti l’impresa di produrre questo pane che, così come nel caso del caffè e del cioccolato, simboleggia e racchiude tutti i nostri valori e le nostre relazioni, perché è fatto da chi coltiva grano, da chi produce la farina, da chi fa il pane, da chi lo vende e da chi lo mangia, tutti i giorni. Un ringraziamento speciale a tutte e tutti quelli che credono in noi, ci sostengono e partecipano alla nostra impresa collettiva, consapevoli che ogni pagnotta sfornata in più, genera impatto diffuso a somma positiva. Faremo sempre meglio, uniti alla nostra comunità di colleghe e colleghi con cui condividiamo intenti e pratiche! 

Tra le ultime novità di Forno Brisa vanno citate due nuove pezzature di grani duri siciliani, entrambe con farine provenienti da Molini del Ponte di Castelvetrano. La prima con semola e semi di sesamo sulla crosta, si distingue per la sua mollica soffice e un dolce sapore; la seconda, invece, è un pane con più struttura che segna il ritorno dell’”hardcore bakery” per la presenza di Tumminia e Perciasacchi, due varietà antiche siciliane, e sapori particolari.

Cosa scrive il Gambero Rosso nella Guida Pani&Panettieri d’Italia 2025:

IL PANETTIERE

Pasquale Polito e Davide Sarti si sono incontrati nelle aule dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e da allora è iniziata la loro avventura nel mondo del pane. In pochi anni sono riusciti a costruire un modello di impresa innovativo e giovane intorno al cibo più antico del mondo.

LA PANETTERIA

Nocciano, segale, monococco, campagna, grani duri, oltre a una manciata di altri formati speciali durante la settimana: questo è il pane di Brisa che ormai ha smesso di essere un semplice forno già da tempo. Il pane è di ottima qualità, realizzato con grani selezionati - provenienti in parte de campi di proprietà in Abruzzo - lievito madre e cotture millimetriche, ma è solo uno dei motivi per andare da Brisa. Da qualche tempo questa fiorente realtà, che conta 5 punti vendita in città, sta selezionando caffé e cacao da produzioni sostenibili, acquistad direttamente in loco, arricchendo la propria offerta e trasformando la sede originaria di via Galliera in un'accogliente caffetteria. Non mancano altri prodotti di qualita tra cui ottime pizze al taglio, sfogliati, biscotti e altre produzioni stagionali, come i panettoni e le colombe salate con mortadella e parmigiano, tanto sorprendenti quanto indovinati.